Siete viaggiatori impavidi? Curiosi avventurieri? Siete convinti che quando perdete qualcosa in realtà è opera di dispettosi mostriciattoli ladruncoli? Bene allora questo è il fumetto che fa per voi!
Possiamo definire il titolo come una goliardica parodia del famoso telefilm (X-files).
X-Mickey ha l’obiettivo di catapultare letteralmente il lettore in una realtà mostruosa, accattivante e.. Impossibile!
Topolino in compagnia di un nuovo bizzarro amico mannaro di nome Pippwolf si ritroverà a vagare in una realtà parallela dove accadranno fatti inspiegabili e paranormali, il mondo dell’impossibile, o Paese che vai. Per raggiungerlo bisogna attraversare dei varchi particolari che si creano tra Topolinia e questo mondo parallelo in modo del tutto casuale.
La città di riferimento di questa assurda dimensione è Mostropoli, qui Topolino incontrerà Manny, una versione dark di Minnie, ed al fianco dei suoi nuovi compagni di avventure, si troverà a dover risolvere misteri, enigmi ed affrontare, a volte, anche dei cattivi spaventosi residenti principalmente ad Horror City.
Nel mondo che Topolino considera “reale” sarà di fondamentale importanza il quartiere vittoriano che custodisce segretamente dei luoghi di transizione, dove viaggiatori ed accompagnatori possono ritrovarsi indisturbati, il Topo Bianco, un pub dallo stile inglese di basso borgo e la Bottega degli Errori, un negozio di apparenti cianfrusaglie, o forse reali!
Questa collana di fumetti edita dalla Walt Disney Company Italia (che tra pochi anni potremo considerare vintage) ha pubblicato il suo primo numero nel lontano maggio 2002 e si è chiusa nel 2004 dopo trenta numeri esatti con periodicità mensile.
Per i curiosi che vorranno lasciarsi trasportare dalle pagine di questa sfiziosa ed intrigante realtà Disneyana, adatta anche ai più piccoli, il mio consiglio è quello di fare qualche ricerca on-line oppure iniziare a frequentare mercatini dell’usato, il reparto vintage delle fumetterie e/o semplicemente tenere gli occhi aperti!
Saluti dall’altro mondo! Valeria
