Eccoci ancora qui a parlare di voce ed oggi vedremo insieme come salvaguardarla.
Che siate cantanti, insegnanti, operatori di call center o mercanti poco importa a tutti può giovare seguire alcune regole soprattutto se la voce fa parte del nostro lavoro.
Ecco le regole fondamentali da seguire:
- Parlare e cantare nel range vocale più adatto a noi! Abbiamo tutti voci diverse e dovremmo sempre prestare attenzione all’altezza dei suoni che emettiamo. Stiamo parlando con la voce troppo acuta? Quasi urlata? O al contrario ci si sente a malapena e il nostro tono è basso e sommesso? Questa voce ci calza bene? Riflettiamo, proviamo e se serve cambiamo. Potreste scoprirvi degli urlatori seriali.
- Sembra banale ma evitare di fumare è fondamentale!!! Il fumo oltre a causare gravi danni alla salute, fà si che permanga un continuo stato infiammatorio in tutto il vocal tract, portando inevitabilmente all’affaticamento vocale e a possibili danni alle corde vocali.
- Bere sufficientemente soprattutto se siete fumatori, ne gioverà tutto il tratto vocale restando ben umidificato ed idratato. Attenzione quando arriva lo stimolo della sete siete già in carenza di liquidi e vicini alla disidratazione! Gli esperti consigliano di bere almeno 2 litri di acqua al giorno!
- Evitare l’abuso di alcool, bevande zuccherate, diuretiche, the e soprattutto caffè. Tutte queste bevande sono squisite e in alcuni casi salutari ma come sempre il troppo stroppia! Tutte portano via acqua dal corpo (disidratazione), quindi attenzione a non esagerare!
- Non abusare dei cibi piccanti e acidi, infatti possono portare più facilmente al reflusso gastroesofageo. Attenzione soprattutto se li consumiamo di sera ed andiamo a dormire troppo vicino all’ora del pasto! Il reflusso gastroesofageo non è altro che acido sottoforma di liquido o anche solo di gas che risale dallo stomaco durante il processo digestivo e molto spesso è asintomatico, non è necessario quindi sentire il classico bruciore allo stomaco per essere sicuri di soffrirne.
- Cercare di non parlare in ambienti troppo rumorosi, come pub con musica troppo alta, discoteche, ristoranti molto affollati; questo perché senza rendervene conto potreste finire per urlare tutta la sera e ritrovarvi con una bella raucedine o peggio perdere temporaneamente la voce.
- In caso di laringiti o patologie astenersi il più possibile dal parlare e dal cantare per non affaticare l’organo già infiammato.
- Assicurarsi di dormire abbastanza per favorire il recupero vocale, la voce infatti si “ricarica” durante la notte.
- Evitare il raclage ovvero il “raschiare” la voce! Spessissimo sento fare questa cosa ad allievi e persone di tutte le età. Questo impulso è dato dalla sensazione spiacevole di qualcosa che si ferma nella gola ma purtroppo il sollievo che porta ha un prezzo carissimo: lo stress e il danneggiamento delle corde vocali! Ogni volta che lo fate è come se schiacciaste le corde fra loro, sfregandole molto forte e facendogli male! Come si può ovviare al problema? Fate un leggerissimo colpo di tosse e poi deglutite oppure formate tanta saliva in bocca e deglutite con decisione. Il muco si sposterà e avrete lo stesso sollievo per più tempo!
- Evitare gli sbalzi termici. Sicuramente lo sbalzo termico più facilmente invalidante è quello estivo! Passare dai 40° ai 20° dei negozi ed abitazioni non fa bene a tutto il corpo in generale e quindi neanche alla voce! Attenzione anche all’aria condizionata in auto! Ricordo un viaggio verso un concerto con la mia band dell’epoca. Nonostante la mia premura all’arrivo mi ritrovai improvvisamente senza voce e dovemmo annullare la serata! Ma anche l’inverno può trarre in inganno. Le sciarpe sono sinonimo di voce al caldo e al sicuro ma non sempre è abbastanza! Gli spifferi e gli sbalzi anche minimi possono giocare brutti scherzi. Accertatevi di lasciare al corpo sempre del tempo per abituarsi al caldo ed al freddo.
Ci sono molte altre norme di igiene da seguire, anche più specifiche riguardo alla vita dei performer della voce, ma ne parleremo in un prossimo articolo!
Spero possiate trovare giovamento da questi consigli!
Alla prossima, vostra T.
One comment:
Potremmo procedere al contrario:invitare a chi ci sta sulle scatole a fare tutte queste cose in attesa che non possa parlare per un po’!
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