Sei alla ricerca di film interessanti per trascorrere la serata? Oggi il nostro amico Fabrizio appassionato di cinema ci propone due film da non perdere per riflettere sulla tematica della cecità.
Piccola curiosità: Fabrizio è non udente dalla nascita, trovi qui e sulla pagina Facebook di Persona360° la video intervista in cui racconta la sua storia e il suo progetto per rendere il cinema accessibile ai non udenti.
Ecco quindi due film per riflettere sulla cecità, siamo curiosi di leggere le tue opinioni nei commenti, ti aspettiamo!
Ray (2004)
TRAMA:
La storia del grande musicista Ray Charles, interpretato dall’attore Jamie Foxx, della sua lotta contro difficoltà personali e sociali, fino a diventare una leggenda della musica.
L’OPINIONE DI FABRIZIO:
Non conoscevo molto di Ray Charles, vedere questo film si è rivelata un’occasione per conoscere l’avvincente storia del musicista. In particolare mi ha colpito il fatto che fosse non vedente, nato poverissimo, e che, nonostante tutto, trovò il coraggio di dedicarsi alla sua passione, spostatosi dal suo piccolo villaggio natio, armato “solo” di un’eccezionale bravura come pianista, con l’obiettivo di tentare il successo.
Lottava per realizzare il suo sogno. La storia di Ray Charles è molto bella, ci porta a riflettere sul fatto che la vita non sia facile, che le sfide da affrontare sono davvero tante, ma bisogna combattere per realizzare i propri sogni.
Scent of a Woman – Profumo di donna (1992)
TRAMA:
Un ex colonnello divenuto non vedente a causa di un incidente, dal carattere difficile e personalità eccentrica spiega ad un giovane studente che si prende cura di lui i piaceri della vita. Il rapporto tra i due sarà difficile, ma al contempo divertente.
L’OPINIONE DI FABRIZIO
Il film è straordinario e dal mio punto di vista, mi è piaciuta molto l’interpretazione di Al Pacino. Il personaggio è davvero eccentrico, il film si guarda volentieri. Molto bello è notare come il rapporto tra i due protagonisti evolva nel tempo. Il ragazzo si prende cura del colonnello non vedente inizialmente per denaro, ma poi nasce qualcosa di vicino all’amicizia. Credo tanto che avvicinarsi alle persone non vedenti sia fondamentale, il non vedente ha un modo diverso di vedere il mondo. Possiamo imparare a focalizzarci su altri sensi al di là della vista. I profumi e gli odori possono guidarci nella realtà esattamente come i colori e le forme.
E tu cosa ne pensi?