E’ natale, impazzano le luci per le strade e sulle case, tornano panettoni e pandori nei supermercati e noi ci sentiamo tristi, perchè?
Esiste un fenomeno noto come Christmas blues o depressione natalizia che durante le feste rende molte persone tristi e ansiose.
Principalmente la depressione natalizia è provocata proprio dall’obbligo morale che si sente in questo periodo di essere felici a tutti i costi e che tutto debba essere perfetto. La televisione ed il cinema ci riempiono delle immagini di famiglie in perfetta armonia strette attorno ad una ricca tavola e alle spalle abeti pieni di regali.
Il confronto con tale modello ci fa sentire inadeguati e “sbagliati”, come se il resto del mondo fosse felice e in pace tranne noi. Il fatto poi di non poter dare alla propria famiglia e ai propri cari tutto ciò che pubblicità, media e convenzioni sociali ci impongono diventa per molti un peso insostenibile.
Altro tasto dolente riguarda il fatto che avvicinandosi la fine dell’anno in questo periodo le persone tendono a fare un bilancio dell’anno passato spesso focalizzandosi esclusivamente sui traguardi ed obiettivi non raggiunti.
Questo Natale in tal senso sarà duro per molti, tanti non avranno la disponibilità economica per riempire parenti ed amici di regali. Per alcuni sarà anche impossibile ricongiungersi con i famigliari, per altri ancora si presenterà la terribile sofferenza di una sedia vuota là dove prima vi era il volto di una persona cara.
Come è possibile far fronte a tutto questo? Ecco dieci piccoli consigli che ho pensato potrebbero risultare utili per ritrovare un po’ di serenità:
- Non devi essere felice per forza. Siamo vivi e pieni di emozioni, è impossibile accantonare tutti quei sentimenti che riteniamo negativi senza farsi del male. Se siete tristi significa che è ciò che provate in questo momento ed è giusto così. Accogliete le vostre emozioni senza giudicarle.
- No, non deve essere tutto perfetto. La perfezione è impossibile da raggiungere e la tensione verso di essa ci carica sempre di ansia e frustrazione.
- Non saranno regali ed oggetti materiali a rendere felice la vostra famiglia. Dedica loro il tuo tempo perché sarà dei momenti passati con te che si ricorderanno in futuro.
- Se non puoi fisicamente averli vicini per via delle disposizioni sanitarie trova un modo per condividere con loro un momento felice: potrebbe essere una semplice videochiamata o qualcosa da fare insieme nonostante la distanza. Esistono per esempio piattaforme in grado di guardare un video in condivisione e commentarlo in tempo reale.
- Guarda anche ai tuoi successi e non solo a ciò che non sei riuscito a ottenere. Potresti provare a guardare a questo periodo come un nuovo inizio, una nuova occasione. Stilando per esempio una lista dei desideri in vista del nuovo anno: ma attenzione, non caricarti comunque di eccessive aspettative, è ciò che desideri non ciò che DEVI ottenere a tutti i costi.
- Approfittane per introdurre una nuova buona abitudine nella tua vita: potresti iniziare a fare sport da casa o a meditare (qui i link -yoga- -sport- per farlo da casa a costo 0). Oppure potresti concederti di iniziare a coltivare un Hobby!
- Impara a volerti bene. Usa il Natale per fermarti per qualche minuto e dedicarti una piccola coccola. Non serve nulla di esagerato o speciale: basta per esempio una cioccolata calda, un po’ di buona musica, coccolare il peloso di casa sul divano,ecc.
- Pensa a tutte le persone che ti vogliono bene e che te ne hanno voluto e rallegratene. Il loro amore ed il tuo per loro è qualcosa di immenso.
- Tutto scorre. Passano i momenti felici come quelli bui, quindi cerca di concentrarti sul momento presente. Vivere nel qui ed ora può eliminare molte delle nostre ansie legate al futuro e al passato (clicca qui per approfondire: https://www.lauravannimedicinacinese.it/cinque-esercizi-per-imparare-a-vivere-momento-presente/)
- Una volta una persona molto saggia mi disse “Se puoi cambiarlo, non preoccuparti e prova a cambiarlo. Se non puoi cambiarlo, non preoccuparti, sarebbe tempo perso”. Trovo sia una filosofia semplice ma di grande impatto. Può apparire semplicistica ma credo nasconda un significato profondo e che sia in grado di permetterci di vedere le cose in modo più obiettivo oltre che di togliere inutili rimuginii.
E voi come state affrontando il periodo natalizio? Vi sentite in pieno fermento o percepite anche voi gli effetti del Christmas Blues? Fatemelo sapere nei commenti.
Nel frattempo vi mando un grande abbraccio,
Buon Natale.
Barbara.