Oggi vi riportiamo l’articolo scritto dalla nostra collaboratrice Adriana Violi (psicologa) riguardo gli effetti della sordità sul piano psicologico.
Buona lettura!
La disabilità uditiva, o meglio conosciuta come sordità, riguarda tutte quelle problematiche uditive e le conseguenti ripercussioni sulla qualità della vita dell’individuo che ne è affetto.
Vi sono ancora molti stereotipi e molti impedimenti sociali che limitano le persone con disabilità uditiva a svolgere pienamente la propria vita, specialmente nell’età dello sviluppo.
Molte scoperte e interventi specialistici, anche di tipo psicologico, hanno portato a fare parecchi passi avanti. Vediamo insieme quindi le implicazioni che la sordità ha sulle persone.
Tipi di sordità
In primis bisogna fare chiarezza su come si presenta la sordità, in quanto in genere si da per scontato che le persone sorde nascano così, ma ci sono dei distinguo da fare.
Il deficit raramente è totale e varia in base a diversi fattori: la causa, la presenza o meno di altri familiari con sordità, malattie, ecc.
La sordità può essere ereditaria, quindi con genitori o familiari stretti che ne sono affetti, (sordità preverbale), in questo caso può agevolare l’attaccamento e il rapporto con i genitori/familiari, mentre dall’altra può pregiudicare sin dall’inizio tutte le fasi dello sviluppo linguistico e relazionale del bambino.
Se la sordità si presenta dopo il secondo o terzo anno di età (sordità post verbale), avrà conseguenze meno gravi da un punto di vista del linguaggio, in quanto le persone dovrebbero già aver assimilato le basi linguistiche, ma avere conseguenze emotivamente più importanti.
Le persone non udenti possono avere diversi gradi di perdita uditiva che varia da una mancanza lieve dell’udito (tra i 16 e i 25 decibel di deficit) fino ad arrivare alla sordità profonda (superiore ai 96 decibel di deficit).
Sordità e Famiglia
La sordità non ha solo effetti individuali ma riguarda tutta la famiglia che dovrà trovare un nuovo equilibrio.
La dimensione famigliare deve essere supportata e integrata con un supporto che va da quello personale, quindi amicale a quello sociale, rivolto alla sfera dei servizi.
Sin dall’infanzia è importante il contesto scolastico e gli interventi di tipo educativo rivolti alla socializzazione e all’inclusione. Spesso si possono presentare delle difficoltà e ritardi nell’apprendimento, quindi verrà incrementato l’intervento di tipo scolastico educativo.
Lo sviluppo linguistico è l’ostacolo principale, cruciale sarà per l’apprendimento l‘ambiente didattico e la possibilità di far fronte a dei possibili ritardi nell’apprendimento.
Sordità e Comunicazione
Dal punta di vista comunicativo c’è la possibilità di scegliere tra l’oralismo: il sistema comunicativo verbale caratteristico delle persone udenti, e la lingua dei segni.
Il 5% delle persone non udenti hanno padri e madri sordi, per cui percepiscono la sordità come un fatto abituale e hanno un percorso identico alla famiglia, fondato sul bilinguismo e frequentazione di persone con la stessa condizione.
La maggior parte dei sordi proviene da famiglie udenti che hanno optato per vie diverse come il supporto tecnologico uditivo, l’educazione, ecc.
Sordità e Emozioni
Per quanto riguarda la dimensione emotiva, si presentano degli impedimenti nel gestire le proprie emozioni dati dalla consapevolezza di non poter usare il linguaggio verbale, che porta a sentimenti di frustrazione e scoraggiamento.
Di conseguenza la persona sarà propensa ad avere una percezione del suo corpo difettoso e sbagliato avendo così difficoltà a parlare di sé e dei propri sentimenti, limitando in questo modo la qualità dei rapporti interpersonali.
Altro scenario si presenta quando la sordità insorge in età più avanzata, spesso può portare a depressione e sarà necessario fare un percorso di elaborazione del lutto. Molto importante in questo caso è la vita sociale delle persone, in quanto l’ipoacusia non è visibile, le persone affette tendono a isolarsi perché non in grado di comunicare come vorrebbero. Cruciale in questo caso diviene un percorso di riabilitazione e terapia.
Terapie e Interventi
In casi di depressione, problematiche psicologiche, è importante seguire un percorso psicoterapico non solo individuale ma familiare, rivolto alla comprensione e comunicazione dei propri sentimenti e difficoltà comunicative.
Di fondamentale importanza nella comunicazione diviene la Lingua dei segni ormai i traduttori si iniziano a vedere sempre più spesso in televisione e agli eventi importanti.
Anche nelle scuole si sta iniziando a sentire l’esigenza di utilizzare la Lingua italiana dei segni tanto che in alcuni istituti nelle canzoni di Natale o fine anno vengono sia cantate che interpretate in Lis. Quando vi è una lesione non troppo grande dell’udito si utilizzano protesi acustiche con risultati stupefacenti nella vita sociale. Mentre per sordità più acute vi è l’impianto cocleare, il cosiddetto “orecchio bionico” mediante un’operazione chirurgica, anche questo con riscontri positivi.
Ringraziamo di cuore Adriana per quest’importante approfondimento!
Alla prossima!