La sindrome dell’arto fantasma è la sensazione anomala di persistenza di un arto dopo la sua amputazione o dopo che questo sia diventato insensibile: il soggetto affetto da questa patologia ne avverte la posizione, accusa sensazioni moleste e spesso dolorose, talora addirittura di movimenti come se questo fosse ancora presente. ( Wikipedia )
Per maggiori informazioni vi consiglio di leggere questo articolo, l’ho trovato molto esaustivo e completo.
Ma ora.. addentriamoci nell’affascinante ed antico mondo della Medicina Tradizionale Cinese!
Secondo questa scuola di pensiero il fenomeno dell’arto fantasma è collegato ad un’alterazione funzionale del secondo Hun del fegato, ma andiamo per gradi…
Cosa sono gli Hun?
Si tratta degli spiriti viscerali che “animano”, quindi esprimono lo Shen in ognuno dei cinque organi, sono chiamati Ben Shen (clicca qui per approfondire).
Gli Hun, destinati a tornare al Cielo dopo la nostra morte, sono collegati al Fegato (Gan), sono tre e legati all’aspetto più spirituale di noi. Rappresentano la nostra creatività, la nostra capacità di sognare, di porci degli obiettivi, avere progetti ecc. e si trovano in contrapposizione agli spiriti Po, sono sette, animano il Polmone (Fei) permettendo la nostra sopravvivenza, in quanto animano il nostro istinto più concreto e materiale, ovvero mangiare, bere, dormire e riprodurci.
I Po sono rapportati alla Terra (Yin) ed alla figura genitoriale della madre, colei che ci nutre fin dal concepimento, mentre gli Hun al Cielo (Yang) ed al padre, colui che ci conferisce l’identità, infatti tradizione vuole che questi spiriti si attivano al terzo giorno o mese dalla nascita del figlio/a quando il padre gli assegna il nome sollevandolo verso il cielo.
Possiamo quindi dire che questi spiriti rappresentano la coppia Yin/Yang genitoriale dentro di noi.
Ma cosa collega gli Hun al fenomeno dell’arto fantasma?
Come ho anticipato, questi spiriti sono tre:
- Shuang Ling (Cielo luminoso): Legato al riconoscimento della nostra identità individuale ed alla nostra capacità di affermarci in svariati contesti;
- Tai Guang (Terrazza della chiarezza): Si tratta della cerniera di passaggio tra il Cielo e la Terra, quindi la capacità degli spiriti di uscire ed entrare nel nostro corpo.
- You Jing (Essenza oscura): Riguarda la nostra capacità di “vedere” cosa il futuro ci riserverà in una visione più esoterica, chiamiamola preveggenza.
N. B. Secondo la tradizione antica cinese i nostri spiriti durante il sonno possono uscire e rientrare liberamente dal corpo
Come possiamo notare Tai Guang si occupa degli spostamenti extracorporei di questi spiriti, solo che a volte può capitare un’alterazione funzionale da parte di questo Hun causando tutta una serie di problematiche come allucinazioni ipnopompiche, sonnambulismo, difficoltà di risveglio dalla fase di sonno ed appunto l’arto fantasma, perché lo spirito che animava la parte persa non riesce a rientrare nel corpo per tempo e quindi ad essere riassorbito all’interno, provocando la sensazione dolorosa e sgradevole legata questo fenomeno.
Fortunatamente tradizione ed innovazione si prodigano tutt’ora per noi!
Spero che l’articolo sia stato di vostro gradimento! Attendo vostri commenti e considerazioni in merito!
Tengo a precisare che la Medicina Tradizionale Cinese non sostituisce in nessun modo la medicina occidentale scientificamente provata, per cui avviso i nostri lettori che i contenuti di questo articolo hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.
Un ringraziamento doveroso al mio maestro Gabriele Filippini, insegnante di Tuina, Qi Gong e Medicina Tradizionale Cinese presso l’associazione WuWei di Brescia.
Qua la mano! Valeria