Hollywood da tempo subisce il fascino dell’autismo. Sono davvero tantissimi i film che, a partire da Rain Man del 1988 hanno trattato del tema o comunque hanno messo tra i propri personaggi una persona Asperger o autistica.
Questo interesse si deve certamente anche all’enorme mole di
studi scientifici sull’autismo, le sue peculiarità e le cause. Ad oggi si sa
che l’autismo ha origini genetiche, deriverebbe dall’alterazione di un gruppo
di neuroni (quasi 1000) ma si pensa sia anche influenzato da fattori
ambientali.
Ciò che tende ad affascinare i telespettatori circa il mondo
dell’autismo è il fatto che, a fronte delle difficoltà relazionali e
comunicative, alcuni di questi ragazzi manifestino delle doti spiccate in
particolari settori cui si dedicano con passione, finanche ad essere chiamati
“geni”.
In merito a ciò vorrei fare un appunto. Diversamente da altre patologie il disturbo dello spettro autistico è un mondo estremamente vasto di individui diversissimi gli uni dagli altri. Probabilmente proprio per via dei numerosi geni coinvolti le configurazioni possibili sono tantissime. Esistono ragazzi autistici definiti “ad alto funzionamento” o che rientrano nella definizione Asperger, che riescono con qualche supporto a vivere soli, trovare un lavoro e che possono manifestare alcune competenze spiccate in taluni campi (matematica, informatica,ecc), sono ragazzi generalmente con una memoria eccezionale e che, dedicandosi in modo quasi ossessivo a qualcosa, riescono a svolgere tale attività al meglio. Tuttavia esistono anche ragazzi autistici che non spiccano in modo geniale ed altri la cui sindrome rende il comportamento più difficile da gestire. Esistono infatti ragazzi autistici che non parlano ma urlano solamente, che passano la giornata dondolando e facendo i classici sfarfalii con le mani, ragazzi che improvvisamente, per via di un colore, un suono o un odore, hanno una crisi, e che arrivano anche a autolesionarsi se non vengono contenuti fisicamente.
Questo per dire che trovo fantastico il fatto che finalmente si guardi all’autismo con interesse e non più con paura, ma credo dovremmo avere questo atteggiamento verso tutte le forme di autismo e verso tutte le persone autistiche. Se in futuro dovesse capitarvi di vedere un ragazzino o un bimbo urlare, mentre la mamma tenta di calmarlo ( a volte anche in modi usuali), siate sensibili, evitate sguardi di condanna o di pietà.
Ricordiamoci che i ragazzi disabili in generale, autistici inclusi, sono innanzitutto persone ed hanno gli stessi desideri e bisogni che hanno tutte le persone in genere. I ragazzi autistici e Asperger (o Aspè come si chiamano ironicamente tra loro) si innamorano, una volta cresciuti possono cercare l’indipendenza, e anche se faticano a relazionarsi hanno bisogno di amicizia sincera e relazioni alla pari.
Ecco alcuni titoli che ho trovato sul mondo autistico e mi sono piaciuti. Ve ne sono per tutti i gusti: film e telefilm, divertenti e struggenti, che trattano di ragazzi e uomini geniali o semplicemente di bimbi con qualche difficoltà in più.
TELEFILM
Atypical: Una serie TV statunitense che parla dell’autismo senza tanti peli sulla lingua ma anche con una buona dose di ironia e dolcezza. Un ragazzo che diventa grande, che ama disegnare e adora i pinguini, alle prese con le sfide di ogni adolescente: il liceo, le prime cotte, il sesso e la scelta del college. Una serie televisiva adatta a tutti, leggera ma non superficiale. La trovate su netflix.
Trailer
The good doctor: Il dottor Shaun Murphy sta per iniziare il suo periodo da specializzando in chirurgia presso il Bonaventure Hospital, in California. Una storia come un’altra direte voi. Si, normalissima anche se Shaun è un ragazzo autistico con una infanzia traumatica ed un modo davvero particolare di interpretare i sintomi dei suoi pazienti e guarirli! Le difficoltà a vedere oltre la maschera dell’autismo e la reazione delle persone a questo mondo sono i temi principali. Trovate questa serie televisiva su sky.
Trailer:
Touch: Un ex giornalista rimasto vedevo dopo gli attentati dell’undici settembre si trova solo ad occuparsi del figlio autistico con cui non riesce a comunicare. Con fatica i due si avvicinano e il padre scopre la passione del piccolo per i numeri. Si rende però conto che la successione di numeri scritti dal figlio non è casuale ma che potrebbe avere ripercussioni sulla storia del mondo intero…. Trovate il telefilm in streaming.
Trailer:
FILM
Certamente Rain man e Buon compleanno Mr Grape resteranno sempre successi intramontabili sul tema ma ecco alcuni titoli che potreste esservi persi:
Asperger are us: (Documentario)Un Gruppo di ragazzi, di commedianti, di comici. Un gruppo di ragazzi con la sindrome di Asperger. Una storia vera. C’è da aggiungere altro? Meraviglioso. Lo trovate su Netflix
Trailer:
Quanto basta: ( Commedia) un uomo con diversi problemi con la legge viene costretto a svolgere lavori socialmente utili presso un gruppo di ragazzi autistici appassionati di cucina, tra questi ve n’è uno davvero speciale… Guido.
Film dolcissimo e divertente.
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The story of Luke: (Dramma\commedia) Titolo italiano “A proposito di Luke” racconta la storia di un uomo che cerca di costruire la propria vita. Abbandonato dai genitori e cresciuto dai nonni, alla loro morte è costretto a trasferirsi e cercare lavoro. Dolcissimo e toccante. Sfortunatamente lo troverete solo sottotitolato ma credo ne valga davvero la pena.
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Mary e Max: (Drammatico) è un film d’animazione australiano realizzato interamente con la tecnica stop motion. Parla di due amici di penna: Mary e Max. Mary è una bimba che ha perso i genitori, Max un uomo con la sindrome di Asperger. Sarà una relazione epistolare ed una amicizia travagliata. Si tratta di un film intenso e drammatico quindi non adatto ai più piccoli.
Trailer: