Benvenuti in questa nuova rubrica dedicata alla medicina tradizionale cinese, in questi articoli troverete una descrizione completa dei dodici meridiani principali.
Ma cosa sono i meridiani?
Ecco, sono dei percorsi tracciati nel corpo in cui l’energia circola a ritmo costante e ciclico. Grazie ad essi lo scorrere dell’energia Yin e Yang è controllata, come lo sono tutte le funzioni vitali automatiche (movimento, adattabilità all’ambiente circostante, sonno ecc.) e superiori (libero arbitrio, coscienza, decisioni ecc.).
Abbiamo una suddivisione principale dei 12 meridiani, cioè:
- Meridiani Yang = scorrono sulla parte esterna e laterale del corpo e la loro funzione è quella di far scorrere il Qi dall’alto verso il basso. Il loro rapporto con i visceri associati non è molto stretto, per cui lavorando sui questi percorsi andremo a sollecitare principalmente una sostanza fondamentale o un sistema anatomico specifico.
- Meridiani Yin = scorrono sulla parte anteriore ed interna del corpo e la loro funzione è quella di far scorrere il Qi dal basso verso l’alto. Lavorando su questi percorsi andiamo a trattare in modo molto stretto ed efficace il loro organo associato.
Bene, dopo questo piccolo preambolo partiamo con il meridiano in apertura della grande circolazione circadiana (di cui parlerò in seguito), il Polmone!
GENERALITA’
Si unisce con l’omologo Zu Tae Yin (SP) per costituire l’asse energetico Tae Yin contenente più Qi che Xue. È formato da 11 punti e ha il suo massimo energetico dalle 3 alle 5. Per la regola 12/24 è accoppiato al meridiano Zu Tae Yang (BL), creando un rimedio efficace per i problemi di ordine e spazio a tutti i livelli.
PERCORSO ANATOMICO
Inizia percorrendo internamente il Triplice Riscaldatore Medio, quindi si ramifica a livelli del petto, poi risale allo stomaco, attraversa il diaframma, penetra nel polmone, passa la gola e diviene superficiale al 1LU posto a 6 cun a lato della linea mediana del torace fra la 1a e la 2a costola (1° spazio intercostale).
Raggiunge il 2LU e si dirige alla faccia anteriore della spalla scorrendo in seguito nel solco delto-pettorale.
Passa quindi sulla superficie anteriore delle braccia, lungo il bordo esterno del bicipite brachiale giungendo al gomito (al di fuori del tendine del bicipite brachiale) al 5LU.
Segue la parte anteriore-esterna dell’avambraccio e raggiunge la piega del polso al 9LU.
Termina sul lato esterno del pollice, nei pressi dell’unghia, con il punto 11LU.
Bene cari lettori/lettrici, spero che questo articolo vi sia piaciuto, ci vediamo al nostro prossimo appuntamento con un nuovo meridiano! Rimango a disposizione per eventuali confronti sull’argomento!
Un ringraziamento doveroso al mio maestro Gabriele Filippini, insegnante di Tuina, Qi Gong e Medicina Tradizionale Cinese presso l’associazione WuWei di Brescia.
Qua la mano, Valeria
Tengo a precisare che la Medicina Tradizionale Cinese non sostituisce in nessun modo la medicina occidentale scientificamente provata, per cui avviso i nostri lettori che i contenuti di questo articolo hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.