Perché non approfittare di questo momento di stop per alleggerire la nostra vita facendo spazio in casa, tra i cassetti e nella
nostra mente?
Abbiamo già parlato di Minimalismo in un articolo che vi invito a leggere e abbiamo visto come la serenità passi anche attraverso un rapporto sano con gli oggetti.
Oggi vi consiglio 5 libri tra le decine in commercio sul tema che secondo me affrontano il tema in modo approfondito e danno insieme consigli utili e pratici.
Fai spazio nella tua vita di Fumio Sasaki
È forse uno dei libri più famosi in termini di minimalismo. E lo è per una buona ragione. L’autore ci conduce in un viaggio verso la serenità e l’arte dell’essenziale. Un percorso pratico per riappropriarci dei nostri spazi, sia quelli che ci circondano fisicamente sia quelli della nostra anima.
Il minimalista di Francine Jay
Riordinare e liberarsi dal superfluo significa guadagnarne in tempo e serenità. Lo illustra bene in questo libro Francine Jay. Piacevole e spensierato, consiglio questo testo anche a chi ha poca voglia di leggere… vi conquisterà!
The year of less di Cait Flanders
Un libro autobiografico che racconta il modo in cui l’autore ha compreso l’illusione che la felicità possa provenire dall’acquisto di oggetti e beni materiali ed il modo in cui tale convinzione lo stava logorando. Ha quindi fatto un patto con se stesso sforzandosi di non acquistare più nulla per un interno anno. Ciò ha portato la sua vita ad una vera e propria svolta. Il libro è disponibile solo nella versione in lingua originale ma è abbastanza semplice da leggere per chi abbia un livello intermedio di comprensione della lingua inglese.
L’arte della semplicità di Dominique Loreau
In questo libro l’autrice ci insegna a liberarci da acquisti compulsivi e a liberarci del superfluo (oltre che a liberare la nostra mente). Ci permette di comprendere quanto sia semplice e sano liberarci del superfluo e privilegiare la qualità e la bellezza alla quantità.
Il magico potere del riordino di Marie Kondo
Come forse già saprete ho un rapporto di amore/odio nei confronti di Marie Kondo, nel caso non aveste letto l’articolo che le ho dedicato, cliccate qui.
Tuttavia devo ammettere che, se foste neofiti a questo approccio, questo libro è d’obbligo. E offre comunque spunti interessanti.
Bene, questo è tutto. Nel caso in cui aveste già letto questi titoli o non riusciate a reperirli scrivetemelo nei commenti e sarò felice di consigliarvene altri.
Un abbraccio,
Barbara.