Nell’articolo precedente abbiamo iniziato a parlare di cos’è la postura e del fatto che buona parte dei fattori che concorrono alla creazione della nostra postura sono perlopiù meccanismi involontari. Oggi andiamo a scoprire come funzionano questi meccanismi e come possiamo agire per migliorare la nostra postura.
Una postura funzionale è essenzialmente caratterizzata da:
- Normotono: assenza di tensioni muscolari anomale, asimmetriche, disfunzionali
- Equilibrio delle catene cinetiche: armonia e simmetria nel rapporto tensione-lunghezza muscolo-fasciale e nell’equilibrio articolare. A livello della statica, sono conservati i rapporti armonici e troviamo equilibrio tra i vari segmenti scheletrici nei tre piani dello spazio.
La postura è determinata dal ruolo che giocano anche diversi input (stimoli in entrata) provenienti per esempio dal sistema visivo, dal sistema vestibolare (quello deputato all’equilibrio) e dal sistema stomatognatico (quello della bocca), che vogliamo approfondire proprio in questo articolo.
Cos’è il sistema stomatognatico?
Lo possiamo definire come un’unità funzionale caratterizzata da diverse strutture: componenti scheletriche (mascella e mandibola), arcate dentarie, tessuti molli (ghiandole salivari, nervi, vasi), l’articolazione temporomandibolare, i muscoli masticatori e la lingua. Queste strutture agiscono in armonia per svolgere differenti funzioni (parlare, masticare, deglutire).
Levrini (2011) sottolinea che la muscolatura linguale è strettamente connessa alla mandibola, alla base cranica, al complesso muscolare ioideo e, tramite questo, al cingolo scapolare, collegandosi così agli altri anelli della catena biomeccanica dell’organismo.
Nell’ultimo decennio sta emergendo sempre più la correlazione tra la posizione della lingua e la sua influenza sul controllo posturale, confermato da diversi studi, come quello di Ferrante e Scoppa (2005), i cui risultati mostrano che lo spot palatino (cioè il punto preciso del palato su cui dovrebbe poggiare la lingua nella sua posizione di riposo) può considerarsi un vero e proprio recettore del sistema tonico posturale. In parole semplici, se la lingua sta nella posizione corretta a riposo e durante la deglutizione, la postura ne beneficia!
Proprio sull’onda di questa scoperta dell’importanza della funzione della lingua per la postura corretta, sempre più sono i dentisti che consigliano ai loro pazienti una visita posturale. Perché purtroppo non è detto che la lingua “funzioni bene” per tutti. Se vuoi approfondire questo argomento di consigliamo la lettura di questo articolo.
Non solo la posizione corretta della lingua mentre stiamo a riposo, parliamo, deglutiamo è importante per la postura, ma anche l’occlusione dentaria.
La posizione della mandibola e della mascella, infatti, hanno una relazione con l’appoggio della pianta dei piedi e sull’andatura.
Quindi se hai problemi posturali o semplicemente vuoi migliorare la tua salute prova a considerare anche l’ipotesi di trovare un esperto che possa aiutarti ad approfondire la relazione tra bocca e postura e ti faccia una valutazione posturale completa.
Dott.ssa Alice Delbono – Dott. Stefano Grassotti
Bibliografia
Levrini A. Terapia Miofunzionale Rieducazione neuromuscolare integrata, ed Masson, 1997
Amarù G, Equilibrio e postura. Posturologia per il benessere fisico, editore Goodmood 2012
Chiesa D, Ciaravolo P, Colasanto S, De Cicco V, Ferrante A., La Nuova Ortodonzia. Quello che
l’ortodontista di oggi dovrebbe sapere per la scelta e la conduzione del trattamento. Marrapese
Editore-Roma 2007
Ferrante A, Manuale pratico di terapia miofunzionale. 2016